Occhiaie: quando lo stile di vita (e il tempo) si fanno vedere sul viso.

Uno dei segni più evidenti? Le occhiaie.
Quelle ombre sotto gli occhi che ci fanno apparire stanchi, svuotati, più vecchi di quanto siamo davvero.

Con il passare degli anni, inoltre, la pelle perde tono, si assottiglia, e la zona perioculare diventa ancora più delicata.

Fortunatamente la medicina estetica ha una risposta efficace e non invasiva a questo inestetismo: il filler alle occhiaie.

Un trattamento per ridare luce allo sguardo

Si tratta di un micro-trattamento a base di acido ialuronico, una sostanza naturale presente nel nostro corpo, che permette di riempire i solchi, restituire volume e rinfrescare l’aspetto dello sguardo. È una tecnica che richiede precisione, esperienza e una profonda conoscenza dell’anatomia del viso.

Il trattamento è rapido (15 minuti), indolore, e i risultati sono visibili da subito, anche se si stabilizzano in circa due settimane. L’effetto dura dai 3 ai 6 mesi, ma può prolungarsi con trattamenti successivi. E soprattutto, permette di ritrovare freschezza e naturalezza senza stravolgere i lineamenti.

Non è solo una questione estetica

Lo sguardo racconta chi siamo. E quando ci appare spento o segnato, spesso influisce anche su come ci sentiamo e ci relazioniamo.

Trattare le occhiaie non significa solo correggere un inestetismo, ma recuperare energia, armonia e fiducia in se stessi.

Un approccio personalizzato

Come ogni trattamento, anche il filler alle occhiaie non è “per tutti”.

Nel mio approccio la personalizzazione è alla base di ogni scelta terapeutica. Perché ogni volto ha bisogno del suo equilibrio, non di una copia standardizzata.

Se è personalizzato, è The Cherry Method.

Perché la vera bellezza è quella che ti fa sentire bene… e ti fa guardare negli occhi con sicurezza.